Capita
spesso in Italia, che gli automobilisti facciano quello che tanti
chiamano il "pelo" ai ciclisti sorpassandoli. In Francia è stata
inserita nel codice della strada una norma che impone ai conducenti
degli automezzi di lasciare uno spazio di 1,5 metri quando sorpassano un
ciclista.E' vero che chi ama viaggiare in gruppo fuori dalle piste
ciclabili non lo fà come dovrebbe in fila indiana,ma su più
file,occupando la carreggiata,innervosendo gli automobilisti e
inducendoli ad avere comportamenti aggressivi nei nostri
confronti.Quindi al di là di un comportamento responsabile da parte
nostra,sarebbe giusto che i legislatori varino anche in Italia norme che
salvaguardino una categoria debole com'è quella dei ciclisti.Si
eviterebbero molte situazioni di pericolo e incidenti. Mentre il
ciclista viene sorpassato, può avere per qualsiasi motivo necessità di
spostarsi verso l'interno o verso l'esterno,anche magari di pochi
centimetri, per evitare una buca, un ostacolo o anche solo per un
problema meccanico e avere lo spazio di movimento è veramente
indispensabile.....
Dobbiamo
dire che con questo la Francia ci ha dato un esempio da seguire varando
delle normative per la sicurezza stradale, tutelando sia gli
automobilisti che i ciclisti. Dico questo perchè sicuramente non fà a
piacere a nessuno essere coinvolto in un sinistro stradale. Ora tocca ai
nostri parlamentari varare nuove normative sull'esempio dei Francesi e a
noi di ricordarglielo.
Finalmente un articolo obiettivo: la bicicletta è un veicolo condotto da un soggetto che ha gli stessi doveri del soggetto che guida un'automobile.
RispondiEliminaVivo un terzo dell'anno in Lussemburgo e Francia e non mi è raro trovare, nei pressi di un passaggio pedonale, un cartello con questa raccomandazione: "VELOS A' LA MAIN". Si fa osservare un preciso articolo presente nel nostro CdS: non si pedala sui passaggi pedonali, la bicicletta va condotta a mano.
Gianmaria